Il pittore che forse più di tutti ha esaltato grazia e bellezza, incarnando gli ideali stessi del Rinascimento; i contemporanei lo chiamavano “divino”, intellettuali ed ecclesiastici lo rapportavano a Gesù Cristo. Eppure, come riporta il Vasari, Raffaello morì prematuramente a soli 37 anni per “eccessi amorosi”, vizi privati e pubbliche virtù assai terrene. Lo scopriamo nel racconto a fumetti Raffaello di Alessandro Bacchetta, pubblicato da Kleiner Flug che parte da quella scomparsa tragica e terribile, avvenuta il 6 aprile 1520, un Venerdì Santo, che sconvolse i contemporanei e un’intera epoca. In esposizione nella galleria del bookshop del PAFF! alcune tavole e studi preparatori dell’albo. |
Raffaello – Le tavole del fumetto
